Chiesa San Giovanni Battista

La chiesa, dedicata a San Giovanni Battista, è un edificio costruito in circa dieci anni a partire dal 1763, in luogo della chiesetta della Madonna d’Oriente, annessa al castello. Furono allestite delle fornaci in loco, ma molto materiale occorrente fu portato a mano dalla frazione Ricca grazie ad una catena umana. Direttore lavori è l'architetto Carlo Francesco Rangone, su progetto di un allievo di Filippo Juvarra, rimasto sconosciuto.

L’interno della chiesa, a navata unica con sei cappelle laterali, è in stile barocco piemontese con stucchi e archi a tutto sesto.

É decorato con fregi e capitelli in oro con rappresentazioni di scene evangeliche, ogni pittura ha un percorso liturgico, opera dell’artista torinese Rodolfo Morgari e del pittore albese Fedele Finatti. Sono presenti i seguenti quadri: l’esposizione della Sindone di Antonio Tempesta (dono di Casa Savoia), il battesimo di Gesù, del Beaumont e sei opere del Claret. Vi sono statue e rappresentazioni in legno pregiato che illustrano varie scene e immagini cristiane. 

Sono di grande pregio l’organo a 1400 canne, installato nel 1888 e le vetrate che rappresentano le parabole, realizzate nel 2000 dal maestro vetraio Vigliaturo, su disegni di Libero Nada.

- Per saperne di più guarda questo video a cura di Mario Proglio -