Murales Cuntrà Zuta

Il murales ricorda varie vicende e personaggi del Borgo Remondato. Sono personaggi semplici vissuti nel secolo scorso e nella rappresentazione pittorica si ipotizza un loro incontro con i ragazzi di oggi. Inoltre il murales rappresenta una scena di guerra quando nel 1944 i tedeschi erano giunti nel paese di Diano d’Alba per rastrellare i partigiani. Tramite informatori segreti sapevano che in questa casa vi era uno o più partigiani di sentinella al paese. Ispezionarono l’abitazione in ogni angolo e non trovando alcun partigiano appiccarono il fuoco. Il podestà di Diano accusato di favorire i partigiani venne arrestato e fucilato. I partigiani erano intanto riusciti a fuggire dal cunicolo esistente dietro l’abitazione, il cui ingresso era ben nascosto. Alcune leggende raccontano di un cunicolo di sicurezza in partenza dall’antico Castello di Diano ed è probabile che questo cunicolo di origine medioevale ne fosse una parte.