Ricca di Diano d'Alba
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La chiesa di San Rocco Cherasca
Questa chiesa venne citata per la prima volta nel 1693, durante la visita pastorale di Monsignor Provana.
Successivamente, fu ricostruita a spese degli abitanti della Borgata di Ricca nel 1870.
Le decorazioni pittoriche degli interni vennero completate nel 1928 e nel 1931 divenne la nuova Parrocchia di San Rocco Cherasca.
Museo delle arti e mestieri, patrimonio di storia e di valori di San Rocco Cherasca
Il museo di Ricca\San Rocco Cherasca è un'iniziativa culturale e sociale che contribuisce alla testimonianza storica delle classi popolari, del loro lavoro e della loro vita. La vita quotidiana delle passate generazioni nella langa si vede attraverso oggetti, strumenti di lavoro, foto e documenti.
In particolare, ci sono attrezzi per l’agricoltura, per la mietitura, utensili per il falegname, per il fabbro e per il calzolaio. Inoltre, vi sono giochi, trappole, sistemi di misura, vestiti e oggetti sacri.
Il Mulino Di San Rocco Cherasca
Nacque nel 1900 dai nativi di Borgomale.
La ruota prendeva l’acqua dal fiume Cherasca, che proveniva da un deposito chiuso e arrivava sulla ruota.
Le pietre, che si usavano per macinare grano e granoturco, si chiamavano “palmenti”.
Negli anni 50, per macinare il grano, iniziarono ad installare i cilindri.
Il sistema e le attrezzature, non essendo più competitive, cessarono di funzionare ed il mulino venne chiuso nel 1993.
Centro don Mario Destefanis
Nel 2009 l’Associazione "Volontari Centro don Mario Destefanis" ha aperto un centro culturale che offre alla popolazione un luogo di ritrovo e di aggregazione in cui trascorrere il tempo libero, in sua memoria e secondo quelli che furono i suoi principi educativi.