Usat, piccola porta di accesso al Castello
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La strada secondaria è un passaggio di servizio per accedere al Castello senza passare dal Ponte levatoio. Era considerata anche una uscita di sicurezza e di emergenza. Dal lato di arrivo di questa strada secondaria si poteva accedere al Castello senza attraversare il canale d’acqua. Nel muro in pietre che circondava il borgo vi era una piccola porta (in dialetto piemontese USAT) con una strada molto ripida detta SCARUN. I Luoghi mantengono ancora i nomi originali.
Nel 1632 fu abbattuto il castello ed in seguito venne demolita anche questa parte di muro con la piccola porta di accesso. Si rese quindi libero l’accesso alla salita dello Scarun che portava nel Borgo Castellero.
Secondo alcune ricostruzioni storiche, probabilmente legate a leggende, vi era una terza uscita di sicurezza costituita da un sottopassaggio che collegava i sotterranei del castello con il Borgo Remondato.
La strada medioevale di accesso al castello coincide in parte con l’attuale Via San Sebastiano, proprio sopra le rocche di Santa Lucia. Dopo l’Usat la strada continuava a destra sopra il Tunnel nell’attuale via delle Cisterne per arrivare al Ponte Levatoio nei pressi dell’odierna Unione Agricola.
A metà del 1800, in contemporanea con la costruzione del tunnel fu costruita una scalinata, come opera accessoria e di collegamento con l’antica strada.
STRADA APPENA SI ENTRA ATTRAVERSO LA SCALA